In vacanza con il cane? Ecco come evitare i colpi di calore
Scopri come proteggere il tuo cane dai colpi di calore durante le vacanze estive. Tutti i consigli utili per viaggiare in sicurezza con il tuo amico a 4 zampe.
L’estate è la stagione delle partenze, del tempo libero e delle avventure all’aria aperta. Tuttavia, quest’anno molti di noi si troveranno a riconsiderare le proprie mete tradizionali, orientandosi verso destinazioni più vicine, nel rispetto delle nuove esigenze sanitarie e di sicurezza. Il cosiddetto “turismo di prossimità” implicherà vacanze al mare, in montagna o in campagna, luoghi perfetti anche per chi sceglie di viaggiare in compagnia del proprio cane.
Se in passato era comune affidarlo a una pensione o a un dog sitter, oggi sempre più persone decidono di condividere anche il periodo di vacanza con il proprio amico a quattro zampe. È una scelta positiva, che rafforza il legame e riduce lo stress per l'animale, ma richiede attenzione, soprattutto quando si viaggia in estate e si è esposti a temperature elevate.
Viaggiare col cane richiede consapevolezza
I cani si adattano facilmente a nuovi contesti, a patto che siano rispettate alcune condizioni fondamentali per il loro benessere. In primo luogo, è importante evitare di farli uscire nelle ore più calde della giornata. Le temperature elevate possono infatti rappresentare un serio pericolo per la salute. Cercare luoghi freschi e ombreggiati, garantire la disponibilità costante di acqua e favorire la ventilazione negli ambienti sono attenzioni essenziali.
Se la meta è il mare, è bene scegliere stabilimenti attrezzati per accogliere gli animali. Le cosiddette spiagge "dog friendly" offrono comfort e servizi pensati proprio per i cani: zone d’ombra, docce, aree di sgambamento, percorsi di agility, acqua fresca e – in alcuni casi – perfino piscine dedicate. In alternativa, per chi ama la natura, la montagna e la campagna rappresentano scenari ideali. In questi contesti è particolarmente importante controllare il cane al rientro da una passeggiata nella vegetazione. L’ambiente naturale, per quanto salubre, può infatti nascondere insidie come zecche e forasacchi – semi di graminacee che si possono infilare nella cute, causando infiammazioni o infezioni. Una semplice ispezione quotidiana del pelo può prevenire queste problematiche.
Il colpo di calore: un rischio concreto
Durante l'estate, uno dei pericoli più gravi per la salute del cane è senza dubbio il colpo di calore. Si tratta di una condizione acuta e potenzialmente letale, causata dall’impossibilità dell’organismo di disperdere il calore in eccesso. A differenza degli esseri umani, infatti, i cani non sudano tramite la pelle, ma abbassano la temperatura corporea attraverso un sistema di termoregolazione basato sull’evaporazione dell’umidità della bocca e della lingua, mediante l’ansimare. Quando questo meccanismo non è sufficiente a contrastare il caldo – ad esempio in ambienti poco ventilati, sotto il sole diretto o in condizioni di particolare stress – l’accumulo di calore può generare un pericoloso scompenso.
È fondamentale sapere riconoscere i sintomi del colpo di calore. Tra i segnali d’allarme più comuni ci sono la difficoltà a respirare, l’affaticamento generalizzato, la disorientazione, l'ipersalivazione e le gengive di colore rosso scuro o violaceo. Nei casi più gravi l'animale può perdere conoscenza, avere vomito, diarrea o collassare. In presenza di questi sintomi occorre intervenire subito, raffreddando l'animale con acqua fresca – mai gelata – in particolare su zampe, ventre e testa. L’uso del ghiaccio è sconsigliato, perché potrebbe provocare un brusco calo della temperatura ed effetti collaterali indesiderati. Una volta stabilizzato, il cane deve essere accompagnato rapidamente da un veterinario.
Come prevenire i colpi di calore e vivere un’estate serena
Prevenire è sempre meglio che curare. Alcuni accorgimenti possono ridurre drasticamente il rischio di colpo di calore e assicurare al cane un viaggio sereno. Innanzitutto, è importante non lasciarlo mai all’interno dell’auto parcheggiata, nemmeno per pochi minuti o con i finestrini socchiusi: l’abitacolo può raggiungere rapidamente temperature elevatissime, con esiti tragici. Durante il viaggio, meglio programmare soste regolari, tenere a disposizione acqua e asciugare il cane con un panno umido nei momenti più caldi.
La passeggiata quotidiana va riprogrammata nelle fasce orarie più fresche, come la prima mattina o la sera tardi. Alcune tipologie di cani, inoltre, sono più vulnerabili al caldo: cuccioli, cani anziani, razze brachicefale come bulldog e carlini, animali obesi o affetti da patologie cardiache. Anche il colore del mantello può incidere: i cani con pelo nero assorbono più calore, mentre quelli tosati, senza la protezione naturale del mantello, rischiano scottature.
È fondamentale evitare di lasciare gli animali legati all’aperto sotto il sole, sui balconi o nei cortili esposti. Anche in casa o in albergo, assicurarsi che abbia sempre accesso a zone fresche e all’ombra.
Vacanze in montagna
Se si decide per una fuga in alta quota o in campagna si raccomanda di controllare il pelo dopo la passeggiata per scongiurare la presenza di zecche e prestando attenzione alle graminacee selvatiche (i forasacchi), che si attaccano al pelo e si conficcano nella cute provocando gonfiori. Durante le escursioni in montagna, i cani sono particolarmente esposti al rischio di zecche, parassiti pericolosi che possono trasmettere malattie come la malattia di Lyme o l’ehrlichiosi. Per proteggere il proprio animale è fondamentale applicare regolarmente antiparassitari specifici, evitare zone con erba alta e controllare attentamente il pelo al ritorno dalla passeggiata, soprattutto in aree sensibili come orecchie, collo, inguine e zampe. Se si trova una zecca, va rimossa subito con una pinzetta apposita, evitando schiacciamenti o metodi casalinghi che possono peggiorare la situazione. Dopo l’estrazione, è consigliato disinfettare la zona e monitorare il cane nei giorni successivi per eventuali sintomi. Una corretta prevenzione contro le zecche è essenziale per godersi la vacanza in sicurezza e senza sorprese. Per escursioni sicure, informarsi anche sulle zone endemiche e sulle profilassi veterinarie consigliate.
Infine, in caso di viaggi all’estero è bene organizzarsi con anticipo: alcuni Paesi, infatti, richiedono documentazioni specifiche, vaccinazioni aggiornate e profilassi obbligatorie, soprattutto a seguito dell'emergenza sanitaria. È utile consultare il proprio veterinario per un controllo generale prima della partenza.
Pronti a partire: il necessario per una vacanza a misura di cane
Una bella vacanza col cane richiede anche una preparazione adeguata. Oltre alla propria valigia, sarà bene preparare anche quella del cane, includendo cibo abituale, ciotole, libretto sanitario, antiparassitari, guinzagli, giochi e una coperta familiare che gli ricordi casa. Con pochi accorgimenti e un po’ di attenzione, l’estate può diventare un’occasione speciale per trascorrere del tempo di qualità insieme, godendo della libertà ritrovata e del legame unico che ci unisce ai nostri animali.
