Qual è la differenza tra vitamina D e vitamina D3?
1. Che cos’è la vitamina D?
2. Cosa comporta la carenza di vitamina D?
3. Qual è la differenza tra vitamina D e vitamina D3?
1. Che cos’è la vitamina D?
La vitamina D, chiamata anche "vitamina del sole", è una vitamina liposolubile essenziale per il corretto funzionamento del nostro corpo. Può essere sintetizzata nella pelle, quando viene esposta alla luce solare. Nel nostro organismo la vitamina D svolge ruoli cruciali, tra cui:
- Assorbimento del calcio: la vitamina D aiuta a regolare l'assorbimento del calcio nell'intestino, facilitando la sua incorporazione nelle ossa e nei denti
- Salute delle ossa: la vitamina D è essenziale per la crescita e il mantenimento di ossa e denti sani
- Funzione immunitaria: questa vitamina è coinvolta nella regolazione del sistema immunitario e può influenzare la risposta del corpo alle infezioni
- Funzione muscolare: la vitamina D ha un ruolo nella funzione muscolare e nel mantenimento della forza muscolare
- Funzione cellulare: questa vitamina svolge un ruolo nell'espressione genica e in diverse funzioni cellulari nel corpo
2. Cosa comporta la carenza di vitamina D?
In caso di carenza da vitamina D, non c’è sintomatologia manifesta: la diagnosi, dunque, avviene principalmente tramite esami del sangue. Normalmente i valori adeguati di vitamina D sono compresi tra i 30 e i 100 ng/ml: si considera quindi insufficienza un valore tra 20 e 30, carenza un valore al di sotto di 20 e grave carenza un valore inferiore a 10.
All’opposto, se si supera la soglia dei 100 ng/ml si verifica un eccesso di vitamina D, che può comportare anche intossicazione. Si tratta tuttavia di una condizione molto rara, che non può in alcun modo verificarsi in seguito a un’esposizione costante ai raggi solari, mentre può essere provocata da un utilizzo scorretto degli integratori.
La carenza da vitamina D può causare:
- Problemi scheletrici: la vitamina D è essenziale per il metabolismo del calcio e del fosforo, due minerali fondamentali per la salute delle ossa e dei denti. Una carenza di vitamina D può portare a una ridotta mineralizzazione delle ossa, rendendole deboli e fragili. Nei bambini ciò può causare il rachitismo, una malattia che provoca deformità scheletriche. Negli adulti può portare all'osteomalacia, una condizione in cui le ossa diventano dolorose e suscettibili alle fratture
- Debolezza muscolare: come anticipato, la vitamina D svolge un ruolo nella funzione muscolare e nella forza muscolare. Una carenza di vitamina D può portare debolezza muscolare e aumento del rischio di cadute
- Problemi immunitari: una carenza di vitamina D può indebolire la risposta immunitaria del corpo, aumentando il rischio di infezioni e malattie
- Problemi cardiovascolari: alcune evidenze suggeriscono che la carenza di vitamina D possa essere correlata ad un aumento del rischio di malattie cardiovascolari, come l'ipertensione e le malattie cardiache
- Problemi cognitivi: alcune ricerche hanno suggerito che la carenza di vitamina D potrebbe essere associata ad un aumento del rischio di problemi cognitivi e di malattie neurodegenerative come l'Alzheimer.
La carenza di vitamina D è più comune nelle persone anziane, nei bambini piccoli, nelle persone con pelle scura (poiché la melanina riduce la sintesi della vitamina D in risposta alla luce solare) e in persone con condizioni mediche o abitudini di vita che limitano l'esposizione al sole.
3. Qual è la differenza tra vitamina D e vitamina D3?
La vitamina D e la vitamina D3 sono spesso utilizzate come sinonimi, ma in realtà esistono differenze rilevanti tra le due. La vitamina D è una vitamina liposolubile che comprende due forme principali:
- Vitamina D2 (ergocalciferolo): è prodotta da alcune piante e funghi quando vengono esposti alla luce ultravioletta. Può anche essere sintetizzata artificialmente e utilizzata in alcuni integratori vitaminici. Tuttavia, la vitamina D2 non è prodotta naturalmente nel corpo umano
- Vitamina D3 (colecalciferolo): è la forma di vitamina D sintetizzata nella pelle degli esseri umani e di alcuni animali, quando sono esposti alla luce solare ultravioletta di tipo B (UVB). La vitamina D3 è la forma più attiva e biologicamente disponibile di vitamina D per il nostro corpo. È presente in alcuni alimenti di origine animale come pesce grasso, tuorlo d'uovo e fegato.
La principale differenza tra la vitamina D e la vitamina D3 è che la vitamina D è un termine generico che include entrambe le forme (D2 e D3), mentre la vitamina D3 si riferisce specificamente alla forma colecalciferolo.
In termini di benefici per la salute, sia la vitamina D2 che la vitamina D3 possono aiutare a regolare l'assorbimento del calcio nell'intestino e mantenere la salute delle ossa. Tuttavia, studi scientifici hanno dimostrato che la vitamina D3 è più efficace nell'aumentare i livelli di vitamina D nel sangue rispetto alla vitamina D2. Di conseguenza, la vitamina D3 è generalmente preferibile quando si tratta di scegliere un integratore di vitamina D.
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