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6 Minuti
| 30/12/2025 |
Dott.ssa Claudia Brattini
Salute e Benessere

Tutto sui farmaci FANS

Tutto sui farmaci FANS
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Tutti noi abbiamo un blister di farmaci nel cassetto dei medicinali per il dolore o la febbre. Quasi sempre i farmaci più usati comunemente per questi scopi appartengono alla grande famiglia dei FANS. Ma sappiamo davvero come funzionano, quando prenderli e, soprattutto, a cosa stare attenti? Ecco tutto quello che c'è da sapere.

  1. Definizione e meccanismo d'azione dei FANS
  2. Classificazione dei FANS
  3. Indicazioni terapeutiche dei FANS
  4. Effetti collaterali e rischi associati ai FANS
  5. Interazioni farmacologiche dei FANS
  6. Precauzioni d'uso e popolazioni a rischio
  7. FANS e gestione del dolore: quando e come utilizzarli

1. Definizione e meccanismo d'azione dei FANS

I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) comprendono una vasta gamma di molecole che esercitano un’azione analgesica, antinfiammatoria e antipiretica.** Il loro meccanismo d’azione principale è l’inibizione delle cicloossigenasi (COX), enzimi responsabili della sintesi delle prostaglandine, mediatori chimici che giocano un ruolo cruciale nell’infiammazione e nella percezione del dolore.** Gli enzimi COX esistono in due forme principali: COX-1 e COX-2. La COX-1 è coinvolta nella produzione di prostaglandine con funzione protettiva, ad esempio nel mantenimento della mucosa gastrica e nel controllo della funzione piastrinica. La COX-2, invece, è maggiormente espressa in situazioni di infiammazione e lesione tissutale. La maggior parte dei FANS tradizionali inibisce sia COX-1 che COX-2, mentre alcuni, definiti "COX-2 selettivi" o "coxib", mirano specificamente alla COX-2 per ridurre gli effetti collaterali gastrointestinali associati all’inibizione della COX-1.

2. Classificazione dei FANS

I FANS possono essere classificati in base alla loro struttura chimica e al loro profilo di inibizione delle COX. In particolare:

Derivati dell’acido acetico come l’indometacina e il diclofenac, noti per la loro potente azione antinfiammatoria e per l’effetto analgesico • Derivati dell’acido propionico come ibuprofene e naprossene, spesso utilizzati per trattare il dolore moderato e l'infiammazione • Coxib o inibitori selettivi della COX-2 come il celecoxib, specificamente progettati per inibire solo la COX-2 e ridurre il rischio di effetti collaterali a livello gastrico • Derivati enolici: come piroxicam e meloxicam, indicati per patologie infiammatorie croniche come l’artrite reumatoide.

Questa classificazione aiuta a comprendere le diverse opzioni disponibili e a selezionare il FANS più adatto alle esigenze terapeutiche del paziente.

3. Indicazioni terapeutiche dei FANS

I FANS trovano applicazione in una vasta gamma di condizioni cliniche grazie alle loro proprietà antinfiammatorie, analgesiche e antipiretiche. Le indicazioni principali di utilizzo riguardano: • Dolore acuto e cronico: i FANS sono ampiamente utilizzati per trattare il dolore acuto da lesioni e da interventi chirurgici, e i dolori muscolari o articolari. Sono spesso indicati, per brevi cicli, anche per il dolore derivato da patologie come l’artrosi e l’artrite reumatoide • Infiammazione: i FANS sono efficaci nel ridurre i segni e i sintomi di infiammazione in condizioni come la tendinite, la borsite e la lombalgia • Febbre: i FANS sono frequentemente impiegati come antipiretici per abbassare la febbre negli adulti e nei bambini.

La scelta del FANS dipende dalle specifiche esigenze del paziente, dal profilo di sicurezza del farmaco e dall’esperienza del clinico.

4. Effetti collaterali e rischi associati ai FANS

I FANS sono farmaci relativamente sicuri se utilizzati correttamente, ma possono causare una serie di effetti collaterali, soprattutto a livello gastrointestinale e cardiovascolare. Ecco i principali effetti collaterali:

Disturbi gastrointestinali: includono gastrite, erosioni gastriche e, nei casi più gravi, ulcere gastrointestinali. Questo rischio è maggiore con i FANS tradizionali che inibiscono anche la COX-1 • Complicanze renali: l’uso prolungato di FANS può causare danno renale, soprattutto nei pazienti con insufficienza renale preesistente • Rischio cardiovascolare: alcuni FANS, in particolare gli inibitori selettivi della COX-2, sono associati ad un aumento del rischio di eventi cardiovascolari, come infarto e ictus • Effetti sul sistema nervoso centrale: vertigini, cefalea e, in alcuni casi, disturbi dell’umore possono manifestarsi durante il trattamento con FANS.

Per minimizzare i rischi, è fondamentale utilizzare il dosaggio più basso efficace per il periodo più breve possibile e valutare la necessità di gastroprotezione nei pazienti a rischio di complicanze gastrointestinali.

5. Interazioni farmacologiche dei FANS

I FANS possono interagire con numerosi altri farmaci, influenzandone l’efficacia o aumentando il rischio di effetti collaterali. Le interazioni più comuni riguardano:

Anticoagulanti: i FANS possono aumentare il rischio di sanguinamento nei pazienti in terapia con anticoagulanti, come il warfarin • Antipertensivi: l’uso concomitante di FANS e farmaci antipertensivi può ridurre l’efficacia di questi ultimi, con un possibile aumento della pressione sanguigna • Diuretici e ACE-inibitori: i FANS possono ridurre l'efficacia dei diuretici e degli ACE-inibitori, aumentando il rischio di danno renale nei pazienti vulnerabili • Litio: i FANS possono aumentare i livelli plasmatici di litio, rendendo necessaria una stretta sorveglianza nei pazienti in trattamento per disturbi bipolari.

La gestione delle interazioni farmacologiche richiede una valutazione accurata delle terapie concomitanti del paziente e una supervisione medica costante, soprattutto in caso di trattamenti prolungati.

6. Precauzioni d'uso e popolazioni a rischio

L'uso dei FANS può essere controindicato o richiedere precauzioni specifiche in particolari gruppi di pazienti:

Pazienti con storia di ulcera o problemi gastrointestinali: è generalmente preferibile evitare i FANS o utilizzare inibitori selettivi della COX-2 • Anziani: in questa popolazione, i FANS possono aumentare il rischio di effetti collaterali renali e gastrointestinali. Dosi più basse e monitoraggio costante sono generalmente raccomandati • Pazienti con patologie cardiovascolari: i FANS, in particolare i coxib, possono essere associati a un maggiore rischio di eventi cardiovascolari • Donne in gravidanza: l’uso di FANS è generalmente controindicato in gravidanza, specialmente nel terzo trimestre, a causa del rischio di chiusura prematura del dotto arterioso nel feto.

7. FANS e gestione del dolore: quando e come utilizzarli

I FANS sono una scelta comune per la gestione del dolore acuto, ma è importante utilizzare il dosaggio e la durata del trattamento più appropriati. Alcuni aspetti chiave nella gestione del dolore con i FANS includono:

Durata del trattamento: i FANS sono indicati principalmente per il dolore acuto e per brevi periodi, poiché in caso di assunzione a lungo termine il rischio di sviluppare eventi avversi, anche gravi, supera il beneficio • Valutazione della risposta individuale: poiché la risposta ai FANS può variare da persona a persona, è fondamentale monitorare l’efficacia del farmaco e, se necessario, adattare la terapia • Gestione del dolore cronico: nel trattamento del dolore cronico, come nell’artrosi, i FANS possono essere utilizzati in modo intermittente o in combinazione con terapie fisiche e interventi non farmacologici per massimizzare i benefici e ridurre il rischio di effetti collaterali.

Il farmacista consiglia: istruzioni per un uso consapevole

Per un utilizzo corretto e sicuro dei FANS, tieni sempre a mente queste 5 regole d'oro:

Non sostituirti al medico: l'automedicazione è tollerata solo per disturbi lievi e di breve durata (massimo 3-5 giorni). Se il dolore persiste, peggiora o se hai febbre alta, consulta un professionista. Leggi sempre il "Bugiardino": prima di assumere qualsiasi farmaco, leggi attentamente il foglietto illustrativo, prestando particolare attenzione alle controindicazioni e alle dosi massime giornaliere. Mai "fare cocktail": non assumere più tipi di FANS contemporaneamente (es. non prendere ibuprofene e aspirina insieme) e non associarli a cortisone senza prescrizione medica, poiché il rischio di danni allo stomaco e ai reni aumenta drasticamente. Attenzione all'alcol: Evita il consumo di alcol durante la terapia con FANS, in quanto può aggravare l'irritazione gastrica. Chiedi al farmacista: se stai già assumendo altri farmaci (per la pressione, il diabete, il cuore, ecc.), chiedi sempre al farmacista se ci sono possibili interazioni pericolose prima di acquistare un antinfiammatorio da banco. In caso di reazioni avverse (come rash cutanei, difficoltà respiratorie o forti dolori addominali), sospendi immediatamente l'assunzione e contatta un medico o il 112.

Le informazioni contenute in questo articolo hanno scopo esclusivamente informativo e divulgativo. Non intendono in alcun modo sostituire il parere del medico curante, né rappresentare una diagnosi o una prescrizione medica.

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Dott.ssa Claudia Brattini

(584 articoli)
All'esperienza di Farmacista ha affiancato quella della divulgazione scientifica nell'ambito della salute, approfondendo tematiche legate alla specializzazione in nutrizione e chimica degli alimenti. E' Giornalista e ha svolto un master di Comunicazione della Salute & Digital Marketing Sanitario, Giornalismo e Data Journalism.
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