Tosse: tipi, cause e come calmarla
Dai sedativi in sciroppo ai suffumigi: le terapie della tosse
In Italia la tosse è la terza causa che porta il paziente a consultare il medico anche se nell’85% dei casi è provocata dal comune raffreddore. Scopriamo insieme quali sono i principali tipi e i rimedi per calmarla.
CHE COSA E’ LA TOSSE?
E' un riflesso naturale, come lo starnuto o la deglutizione, ed è la risposta dell’organismo a un’irritazione delle vie respiratorie. Il nostro corpo compie diverse azioni in maniera autonoma. Una di queste è la respirazione, un processo meccanico che procede di pari passo con il fabbisogno d’ossigeno. Questa azione è continuamente esposta a fattori inquinanti, fumo, ingestioni accidentali e malattie dell’apparato respiratorio. Quale riflesso, la tosse, rappresenta un sintomo con il quale il corpo difende le vie respiratorie, espellendo muco e altro materiale estraneo sotto la spinta violenta dell’aria attraverso la glottide. A tutti noi sarà capitato di bere in fretta, e quando una piccola quantità di liquido filtra nella trachea si scatena la tosse. Questo succede perché l’albero respiratorio è il luogo da cui comunemente la stimolazione (sia meccanica che chimica) provoca la tosse riflessa a livello della laringe e dell’albero tracheo-bronchiale. La tosse, che spesso è sintomo di patologie virali, è uno dei principali veicoli di diffusione di batteri e virus che, in condizioni ideali, possono rimanere attivi sulle superfici di contatto sino a tre ore.
TOSSE SECCA
La tosse secca, o improduttiva, è definita così poiché non è accompagnata da catarro. Può essere di natura allergica oppure dovuta a un raffreddore, la più frequente forma virale delle patologie invernali, o a irritazioni della gola. Se priva di espettorato, è un sintomo d’irritazione da agenti batterici, virali, cloro, muffe, fumo di sigaretta, smog e polveri, allergeni e corpi estranei. Può essere provocata anche dal cibo particolarmente piccante. Può sembrare una tosse “non buona” perché non fa espellere nulla ma è utile in quanto sintomo di patologie virali. Questo meccanismo, per esempio, è tipico della pertosse. La tosse secca può essere causata anche come reazione fisiologica ad altri fattori: ACE InibitoriAl gruppo degli ACE Inibitori appartengono alcuni farmaci utilizzati per il controllo dell’ipertensione. Per la loro struttura molecolare, in persone predisposte, provocano la tosse come effetto collaterale più evidente e fastidioso, pur non avendo nessuna azione sull'albero respiratorio.Reflusso gastroesofageoDall'esofago possono partire altri stimoli della tosse quando è presente una situazione di reflusso. Infatti, studi dimostrano che il reflusso gastroesofageo è responsabile del 10-21% dei casi di tosse secca. A volte può essere l’unico sintomo di tale problema anche se spesso sono presenti sensazione di acido in esofago, rigurgiti, amaro o acido in bocca.
TOSSE GRASSA
Diversamente da quella secca, la tosse grassa provoca la vibrazione delle corde vocali e un movimento delle secrezioni (catarro) presenti nel tratto bronchiale. Anche in questo caso, tossire serve per espellere sia le mucosità retro nasali che scendono in gola (post-nasal-drip) sia il muco che si forma nei bronchi. La tosse, così, porta il muco a livello della glottide con lo scopo di farli deglutire per sfruttare l’azione battericida dell’acido presente nello stomaco.
Il catarro è spesso il sintomo di una infezione batterica dell'apparato respiratorio come la bronchite o la sinusite. Anche i comuni virus di influenza e raffreddore possono evolvere in complicazioni che inducono una iper-secrezione di muco. Si può riscontare tuttavia, anche in altre condizioni come nel fumatore cronico ad esempio
IN ETA' PEDIATRICA
Già a pochi mesi di vita i bambini portano alla bocca qualsiasi cosa riescano a maneggiare. E’ il loro principale modo di apprendere**.** Tuttavia, fino a circa 36 mesi il bambino non ha la capacità di tossire ed espettorare volontariamente. Per lui, la tosse è particolarmente utile e “amica” che perché lo protegge da ingestioni accidentali che potrebbero provocarne il soffocamento. La tosse interessa circa un quarto dei bambini in età scolare e prescolare e, solo in casi molto limitati, può essere sintomo d’importanti patologie acute. Quando la tosse nei bambini è improvvisa e secca può essere dovuta all'ingestione accidentale di un corpo estraneo e pertanto va immediatamente attenzionata.
Attenzione a...
Latte e miele sono da sempre buoni emollienti. Nei bambini con meno di un anno il miele, però, non deve essere somministrato per il rischio di botulismo infantile.
Capita che il bambino tossisca tanto senza una causa apparente, inizia e si autoalimenta perdurando per molto tempo. Molto spesso la causa è il comune raffreddore e si riscontra con frequenza nei bambini di 2-3 anni, il pediatra in questi casi tramite la visita e l'auscultazione polmonare potrà valutare la necessità o meno della prescrizione di farmaci. Anche in caso di tosse acuta in un bimbo di pochi mesi, è bene rivolgersi al pediatra, così come in tutti i casi in cui il sintomo sia particolarmente insistente. Nel bambino sono sconsigliati prodotti ad azione sedativa della tosse e i mucolitici.
NELLE PERSONE ANZIANE
Le persone anziane, oltre a tutte le cause che abbiamo già indicato, sono più esposte a tosse da bronchiti croniche, scompenso cardiaco, fibrosi polmonare, tumori polmonari. Un controllo da parte del medico si rende necessario per valutare la natura del sintomo.
La terapia della tosse prevede la rimozione della causa, come per esempio il controllo del reflusso gastroesofageo, dello scolo retro nasale e dell’eliminazione del vizio del fumo. Tra i rimedi naturali, si rivelano efficaci gli sciroppi contenenti fitoterapici quali Grindelia associata a Piantaggine, Drosera, Altea e Propoli,ingredienti naturali ad azione fluidificante, emolliente e antiinfiammatoria.
Gli adulti, in caso di sintomi lievi, possono ricorrere all’uso di tisane di Malva e Zenzero, dolcificate con miele d’acacia e fare suffumigi con oli essenziali di eucalipto, anice e menta senza mai abusarne. Se la tosse è provocata da raucedine usiamo pastiglie o spray per la gola a base di Elicriso, Erisimo, Aloe e Propoli, utili da avere a portata di mano quando si deve sostare in ambienti chiusi e affollati.
I SUFFUMIGI
Il vapore caldo non cura l'infezione ma idrata le mucose e facilita la fluidificazione del muco; può dare sollievo temporaneo in caso di raffreddore o tosse catarrale. Nell'acqua calda si possono aggiungere sale o prodotti specifici inalatori. Per preparare dei suffumifi è necessario scaldare l'acuqa a circa 50 gradi, inalare il vapore per 5-10 minuti e ripetere 1-2 volte al giorno. Nei bambini piccoli sono sconsigliati per il rischio di incidenti come le ustioni.
In generale, meglio evitare gli ambienti particolarmente secchi e affollati, ricordarsi di bere abbondantemente per non fare addensare il muco ed evitare il fumo passivo.

