I disturbi delle basse vie urinarie hanno un severo impatto sul benessere intimo, con ripercussioni sulla vita sessuale e relazionale. Sono infatti associati a sintomi molto fastidiosi quali frequenza/urgenza minzionale, perdita involontaria di urina, dolore e congestione prostatica, getto debole ed intermittente con difficoltà ad iniziare la minzione, senso di incompleto svuotamento della vescica e nicturia che costringe ad alzarsi spesso durante la notte (influendo fortemente sulla qualità del sonno). Inoltre dopo i 50 anni l'ipertrofia prostatica benigna e la prostatite cronica hanno una incidenza maggiore e sono associate ad un aumento della produzione e rilascio di radicali liberi, che vanno a compromettere ulteriormente la fisiologica funzionalità dell'apparato urinario.