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4 Minuti
| 28/10/2025 |
Dott.ssa Claudia Brattini
Salute e Benessere

Colonscopia: cosa mangiare i giorni prima

Colonscopia: cosa mangiare i giorni prima
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Colonscopia programmata? Scopri cosa mangiare nei giorni precedenti, cosa evitare e come seguire la dieta giusta per una preparazione perfetta.

La colonscopia è un esame che spesso si affronta con un po' di timore, anche a causa della preparazione che richiede nei giorni precedenti. Oltre all’utilizzo di specifici farmaci lassativi, anche una corretta alimentazione nei giorni precedenti è indispensabile per la buona riuscita della colonscopia.

Cos’è la colonscopia?

La colonscopia è un esame diagnostico che si effettua mediante endoscopio, uno strumento flessibile con una telecamera in punta attraverso l’ano è possibile risalire ed esplorare il colon. La colonscopia è una procedura diagnostico-terapeutica che si effettua per trattare eventuali patologie che interessano il grosso intestino.

Come si svolge l'esame di colonscopia: sedazione, durata, tolleranza e interventi

La colonscopia viene eseguita generalmente in sedazione leggera per garantire il massimo comfort al paziente. Prima di iniziare l'esame, vengono generalmente somministrati un sedativo e un antidolorifico. Durante la procedura, il paziente può avvertire un lieve fastidio o dolore moderato, causato dall'introduzione di aria nell'intestino, necessaria per distendere le pareti del colon e migliorare la visibilità. In alcuni casi, la colonscopia può risultare meno tollerata, soprattutto se il colon è molto lungo, presenta aderenze post-operatorie o in presenza di patologie infiammatorie come la diverticolite o per alterazioni negli organi addominali vicini. Durante la colonscopia, il medico può decidere di effettuare una biopsia, ovvero il prelievo di piccoli frammenti di tessuto da analizzare successivamente in laboratorio. Questa operazione è completamente indolore e viene eseguita utilizzando piccole pinze introdotte attraverso l'endoscopio. Oltre alle biopsie, la colonscopia consente anche la rimozione di polipi intestinali (polipectomia o mucosectomia), che vengono asportati durante l'esame per prevenire eventuali evoluzioni maligne. Al termine dell’esame, dopo un breve periodo di osservazione si può tornare a casa ma con la raccomandazione di non guidare per 24 ore.

Preparazione alla colonscopia

La preparazione alla colonscopia è fondamentale per garantire un esame efficace e completo. Nei giorni antecedenti all’esame è necessario seguire una dieta specifica e il giorno prima assumere dei farmaci per lo svuotamento intestinale. lassativo specifico, prescritto dal medico, per svuotare completamente l’intestino, bisogna seguire attentamente le istruzioni personalizzate ricevute dal medico o dal centro sanitario dove si effettua l’esame. Una pulizia intestinale incompleta può compromettere la visibilità e l'esito della colonscopia. La preparazione può variare in base al tipo di esame e alle condizioni cliniche del paziente, è infatti fondamentale informare il medico in caso si assumano farmaci come ad esempio gli anticoagulanti.

Cosa mangiare prima della colonscopia: guida completa alla dieta pre-esame

La preparazione alimentare è una fase fondamentale per il successo della colonscopia. Un intestino pulito consente al medico di esplorare a fondo il colon e rilevare eventuali anomalie, come polipi o infiammazioni. Sapere cosa mangiare prima della colonscopia aiuta a ottenere risultati diagnostici precisi ed evitare la ripetizione dell'esame. Attenzione anche ai farmaci contenenti ferro ed olii minerali (olio di vaselina) perchè compromettono l’esplorazione.

Fasi della dieta

Almeno tre giorni prima dieta senza scorie

3-5 giorni prima dell'esame è opportuno iniziare una dieta povera di fibre, eliminando alimenti che possono lasciare residui nell'intestino. Vanno quindi evitati frutta e verdura cruda, legumi, cereali integrali, frutta secca, semi e alimenti con bucce o filamenti. Si raccomanda di bere molta acqua, anche due litri giorni se non vi sono controindicazioni.

Meglio introdurre alimenti facili da digerire come:

  • Riso bianco
  • Pasta raffinata
  • Carne bianca (pollo, tacchino)
  • Pesce magro
  • uova
  • Patate sbucciate e ben cotte
  • Brodo chiaro senza verdure
  • Carote

1 giorno prima dell'esame

Dal momento in cui inizia l’assunzione dei sali di pulizia e fino al momento dell’esame colonscopico vanno sospesi i cibi solidi, compreso lo yogurt; non si devono bere caffè, latte, succhi di frutta colorati (ciliegia, arancia, carota, ACE, mirtillo, ecc.…). Oltre ai sali di pulizia, fino a due-tre ore prima della procedura si potranno invece assumere liquidi zuccherati chiari, filtrati e senza residui (ad es. thè, camomilla, ecc.)

Un regime largamente utilizzato per il giorno prima dell'esame consente:

Colazione: caffè o thè Pranzo entro le ore 12: 00 gr carne bianca (pollo, tacchino o coniglio) o pesce ala griglia Dopo pranzo: Brodo di carne filtrato, bevande zuccherate tipo thè, camomilla ed acqua.

Da 24 a 36 ore prima della colonscopia si deve adottare una dieta liquida. Sono consentiti:

  • Acqua, tè o camomilla (non zuccherati o con poco zucchero)
  • Brodo filtrato (senza pasta o verdure)
  • Succhi di frutta senza polpa (come mela o uva bianca)

Giorno dell’esame: digiuno completo

Il giorno dell’esame, invece, è richiesto il digiuno assoluto, salvo indicazioni diverse del medico. Non si deve mangiare né bere nulla nelle ore precedenti all’esame, ad eccezione dei farmaci prescritti. Non si devono ingerire cibi solidi e spesso è consigliato astenersi anche dai liquidi (compresi quelli chiari) per alcune ore prima dell'esame, in base alle istruzioni ricevute.

  • Se l’orario dell’esame è fissato al mattino, è necessario presentarsi a digiuno.
  • Se l’orario dell’esame è fissato al pomeriggio,** in base all'orario e alle indicazioni del centro**, si può fare una colazione leggera e poi restare a digiuno per 8 ore fino all’esecuzione dell’esame.

È possibile bere acqua e liquidi chiari (the, camomilla) fino a 2 ore prima dell’esame, bere molto è importante per mantenersi idratati.

Seguire scrupolosamente le indicazioni dietetiche ricevute evita problemi e migliora l’accuratezza della diagnosi.

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Dott.ssa Claudia Brattini

(542 articoli)
All'esperienza di Farmacista ha affiancato quella della divulgazione scientifica nell'ambito della salute, approfondendo tematiche legate alla specializzazione in nutrizione e chimica degli alimenti. E' Giornalista e ha svolto un master di Comunicazione della Salute & Digital Marketing Sanitario, Giornalismo e Data Journalism.
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