Fermenti lattici per bambini: quando e perché usarli

Tra le tante domande che i genitori spesso ci rivolgono in farmacia una ricorre davvero molto spesso: "Quando dovrei somministrare i fermenti a mio figlio?" In questo articolo esploriamo il mondo dei probiotici per bambini, noti comunemente come "fermenti lattici", spiegandone l'importanza, quando usarli, in quali somministrazioni e come possono essere utili per la salute dei bambini.
Cosa sono i probiotici?
I probiotici sono microrganismi vivi (principalmente batteri benefici) che, se consumati in quantità adeguate, offrono un beneficio per la salute. Spesso vengono definiti anche "batteri buoni", proprio perché aiutano a mantenere un equilibrio sano nel microbioma intestinale. I probiotici si trovano in alcuni alimenti, come yogurt, latte fermentato e integratori alimentari specificamente formulati per bambini. Per i bambini, i probiotici sono particolarmente importanti poiché il loro sistema digestivo e immunitario è ancora in fase di sviluppo. Un microbioma intestinale equilibrato aiuta nella digestione, nell'assorbimento dei nutrienti e nella lotta contro i patogeni dannosi. Il microbioma intestinale, nelle ultime definizioni viene chiamato anche "secondo cervello" per il suo ruolo fondamentale nella salute generale, influenzando non solo la digestione ma anche l'immunità, l'umore e persino lo sviluppo cognitivo. Introducendo probiotici è quindi possibile contribuire a coltivare questo ecosistema delicato.
Quando si dovrebbero somministrare fermenti lattici ai bambini?
La domanda "Quando bisogna dare i fermenti lattici ai bambini?" è una delle preoccupazioni più comuni tra i genitori. Ecco alcune situazioni in cui i probiotici possono essere utili:
1. Dopo il trattamento antibiotico
Gli antibiotici, pur essendo essenziali per combattere le infezioni batteriche, spesso alterano l'equilibrio naturale dei batteri intestinali. Questo può portare a problemi digestivi come diarrea, gonfiore o un indebolimento del sistema immunitario. Questo accade perché gli antibiotici non distinguono tra batteri dannosi e benefici, motivo per cui possono indurre uno stato di alterazione e ripristinare l'equilibrio intestinale è pertanto fondamentale dopo il trattamento. Ceppi come Lactobacillus rhamnosus GG sono stati studiati e si sono rivelati particolarmente efficaci nel prevenire la diarrea associata agli antibiotici.
2. Per problemi digestivi (diarrea o stitichezza)
Problemi digestivi, come la diarrea causata da infezioni o stitichezza, possono indicare uno squilibrio nei batteri intestinali. La diarrea acuta, spesso causata da infezioni virali o batteriche, può ridurre nell'intestino la presenza di microbi benefici, mentre la stitichezza può derivare da una mancanza di diversità nel microbioma intestinale. I probiotici, come Lactobacillus rhamnosus GG e Bifidobacterium lactis, hanno dimostrato di ridurre la gravità e la durata della diarrea nei bambini. Per la stitichezza, i probiotici possono, invece, aiutare ad ammorbidire le feci e favorire movimenti intestinali regolari.
3. Rafforzare il sistema immunitario
Un intestino sano è fondamentale per un sistema immunitario forte. I bambini negli asili nido o scolastici sono esposti a numerosi germi, rendendoli più suscettibili a raffreddori, influenze e altre infezioni. L'intestino ospita circa il 70% delle cellule immunitarie del corpo, rendendo la sua salute direttamente legata all'immunità complessiva. I probiotici possono aiutare a rafforzare l'immunità sostenendo la barriera protettiva dell'intestino e favorendo risposte immunitarie sane.
4. Durante i cambiamenti nella dieta o nella routine
La transizione dal latte materno al latte artificiale, l'inizio di cibi solidi o persino i viaggi possono compromettere il sistema digestivo del bambino. Questi cambiamenti possono portare a disagi digestivi temporanei, come gas, gonfiore o evacuazioni irregolari. In questi casi i probiotici possono facilitare queste transizioni stabilizzando il microbioma intestinale e migliorando il “comfort digestivo”.
5. Per allergie o eczema
Ricerche emergenti suggeriscono che i probiotici potrebbero avere un ruolo nella riduzione dei sintomi di allergie ed eczema nei bambini, specialmente se introdotti in giovane età. Allergie ed eczema sono spesso collegate a una risposta immunitaria iperattiva, che può essere moderata da un microbioma intestinale sano. Alcuni ceppi specifici potrebbero aiutare a sostenere la salute della pelle e ridurre le risposte infiammatorie. I probiotici possono anche aiutare a prevenire lo sviluppo di allergie quando somministrati a madri in gravidanza e neonati.
6. Sostenere la salute mentale
La connessione o asse intestino-cervello è un campo di ricerca in crescita: diversi studi dimostrano che la salute intestinale può influenzare l'umore, il comportamento e la funzione cognitiva. I bambini con microbiomi intestinali squilibrati possono sperimentare sbalzi d'umore, ansia o difficoltà di concentrazione.
Tipi di probiotici adatti ai bambini
Quando si somministrano i fermenti ai bambini, è essenziale scegliere probiotici adatti alla loro età e al sistema digestivo in sviluppo. I formati più comuni sono:
Gocce
• Perfette per neonati e bambini piccoli. Si possono dare direttamente in bocca o nel biberon. • Vantaggi: facili da dosare, delicate, a basso rischio di soffocamento, spesso con contagocce graduato • Si possono facilmente mescolare in bevande fredde o tiepide (non oltre i 37°C) come latte, acqua o succhi di frutta.
Polveri
• Facili da mescolare in cibi o bevande, ideali per neonati e bimbi piccoli. • Esempio: aggiungi la polvere a yogurt, purea di frutta o latte artificiale. • Sono versatili, spesso insapori o leggermente aromatizzate e si integrano bene nei pasti dei bambini più esigenti.
Compresse masticabili / caramelle gommose
Adatte ai bambini più grandi che masticano in sicurezza. Spesso aromatizzate (fragola, arancia) e vissute come una “piccola sorpresa”.
Yogurt e alimenti fermentati
Prediligere yogurt con colture vive e, se possibile, poco zuccherati. Anche kefir e alcuni alimenti fermentati possono fornire probiotici.
Integrare i probiotici nella routine quotidiana dei bambini è un modo semplice ma efficace per promuovere il benessere generale. Che sia per un recupero post-antibiotico, per problemi digestivi o semplicemente per rafforzare il sistema immunitario, i probiotici possono essere un valido supporto e sempre combinati con una dieta equilibrata, attività fisica regolare e un sonno adeguato.
Domande Frequenti (FAQ) in farmacia sui probiotici
1. I probiotici sono sicuri per i bambini? Sì, i probiotici sono generalmente sicuri per i bambini se somministrati in dosi appropriate. Segui sempre le indicazioni del produttore e consulta il pediatra se non sei sicuro. 2. Quanto tempo ci vuole perché i probiotici facciano effetto? Gli effetti dei probiotici possono variare. Alcuni bambini possono notare miglioramenti nella digestione o nell'immunità entro pochi giorni, mentre altri potrebbero impiegare alcune settimane. 3. Posso somministrare probiotici a mio figlio ogni giorno? L'uso quotidiano è sicuro per la maggior parte dei bambini, soprattutto se assumono una dose di mantenimento. Tuttavia, consulta il tuo pediatra per consigli personalizzati. 4. Ci sono effetti collaterali? I probiotici sono solitamente ben tollerati, ma inizialmente possono manifestarsi lievi effetti collaterali come gonfiore o gas. Questi sintomi di solito diminuiscono man mano che il corpo del bambino si adatta.

