🎁 Acquista un prodotto e ricevi un buono Carta EXTRA da 15€! Clicca qui e scopri le condizioni.

50
ore
:
20
min
:
00
sec

🚚 SPEDIZIONE GRATIS a partire da 39€

🚚 SPEDIZIONE GRATIS a partire da 39€

🛍️ RITIRO GRATIS in farmacia o parafarmacia

📦 CONSEGNA RAPIDA a casa

Categorie
Giochi, accessori e sicurezza
Accessori e sicurezza
Giochi
Vedi tutti
Alimenti per Intolleranze e Allergie
Alimenti aproteici
Alimenti per celiaci
Vedi tutti
Bilance pesapersone
Adulti
Neonati
Vedi tutti
Programma Fedeltà
Logo BENU Farma
Categorie
Giochi, accessori e sicurezza
Accessori e sicurezza
Giochi
Vedi tutti
Alimenti per Intolleranze e Allergie
Alimenti aproteici
Alimenti per celiaci
Vedi tutti
Bilance pesapersone
Adulti
Neonati
Vedi tutti
Programma Fedeltà
4 Minuti
| 29/10/2025 |
Dott.ssa Claudia Brattini
Salute e Benessere

Come sapere se un farmaco è mutuabile e rimborsabile dal Servizio Sanitario Nazionale

Come sapere se un farmaco è mutuabile e rimborsabile dal Servizio Sanitario Nazionale
Condividi articolo

Capita spesso di dover acquistare un medicinale e non sapere se è mutuabile o a carico del cittadino, ossia da pagare. Comprendere la rimborsabilità dei farmaci e le fasce AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) è fondamentale per gestire al meglio la spesa sanitaria e usufruire dei benefici garantiti dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Di seguito vengono illustrate le modalità per capire se un farmaco è mutuabile, le tipologie di ricette mediche e la classificazione dei medicinali in base alla fascia di appartenenza.

Che cosa significa farmaco mutuabile o rimborsabile?

Per rimborsabilità di un farmaco si intende la possibilità di ottenere il medicinale gratuitamente o con il pagamento di una piccola quota, detta “ticket”, perché il costo è coperto dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN).

In Italia, i farmaci sono suddivisi in tre principali categorie:

Fascia A, che comprende i farmaci rimborsabili dal SSN. Fascia C, che include i farmaci a carico del cittadino. Fascia H, che riguarda i farmaci a uso ospedaliero forniti gratuitamente solo all’interno delle strutture sanitarie pubbliche.

Fino al 1° luglio 2001 esisteva anche la fascia B, relativa ai medicinali parzialmente rimborsabili, poi eliminata. ll ticket sanitario è la quota di compartecipazione che i cittadini pagano per alcuni farmaci mutuabili. Serve a contenere i consumi e a prevenire l’abuso di medicinali: anche un piccolo contributo economico aiuta a ridurre gli sprechi e a garantire un uso più responsabile delle risorse pubbliche. Dal 2001 la legge finanziaria ha abolito ogni forma di ticket nazionale per i farmaci di fascia A, ma ha lasciato alle Regioni la possibilità di introdurre una quota fissa o variabile in base al reddito, alla categoria del paziente o alla spesa farmaceutica locale. Di conseguenza, l’importo del ticket può variare da Regione a Regione e anche i criteri di esenzione non sono sempre uniformi.

Le note AIFA e i criteri di rimborsabilità

Le note AIFA sono linee guida ufficiali emanate dall’Agenzia Italiana del Farmaco per stabilire quando e per quali patologie un medicinale è rimborsabile dal SSN. Servono a garantire l’appropriatezza terapeutica ed evitare che farmaci utilizzati in modo improprio gravino sulla spesa pubblica.

Un medicinale può infatti essere:

Rimborsabile solo per specifiche indicazioni cliniche considerate di rilevanza sanitaria. Coperto dal SSN solo per alcuni gruppi di pazienti, quando l’efficacia è dimostrata solo per loro. Non rimborsabile se utilizzato per patologie non previste dalle note AIFA. Il medico prescrittore è tenuto a rispettare queste regole e a indicare sulla ricetta la diagnosi e la classe di appartenenza del farmaco.

Il ruolo dell’AIFA nella definizione della rimborsabilità dei farmaci

A stabilire le condizioni di fornitura e rimborsabilità di tutti i medicinali autorizzati in Italia è l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), attraverso le sue commissioni tecnico-consultive. L’AIFA si occupa anche della negoziazione del prezzo per i farmaci appartenenti alla fascia A e alla fascia H, che sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Tale negoziazione avviene tramite un processo di contrattazione con le aziende farmaceutiche titolari dell’autorizzazione all’immissione in commercio. L’Agenzia redige e aggiorna inoltre la cosiddetta “lista di trasparenza”, un elenco che riporta tutti i farmaci inclusi nelle fasce A e H con i relativi prezzi di riferimento. Questo strumento garantisce trasparenza e uniformità di accesso ai medicinali rimborsabili sul territorio nazionale.

Prezzi e regolamentazione dei farmaci di fascia C

Per i farmaci di fascia C, che non sono coperti dal Servizio Sanitario Nazionale, il prezzo al pubblico è stabilito dal titolare della farmacia, parafarmacia o esercizio commerciale che li vende. Il prezzo deve essere chiaramente visibile al pubblico tramite listini o esposizione diretta all’interno del punto vendita.

Il Decreto Legge 1/2012 ha previsto la possibilità per le farmacie di applicare sconti sui prezzi di tutti i farmaci e dei prodotti pagati direttamente dai clienti. L’AIFA svolge inoltre un’attività di monitoraggio sui prezzi dei medicinali di fascia C con obbligo di prescrizione medica, per garantire trasparenza e tutela dei consumatori.

Tipologie di ricette mediche e rimborsabilità

Le prescrizioni dei medicinali possono essere emesse in due modalità principali:

Ricetta rossa (o elettronica): utilizzata per i farmaci mutuabili. Viene emessa dai medici delle strutture pubbliche o convenzionate e consente al cittadino di ottenere il medicinale con copertura totale o parziale da parte del SSN. Ricetta bianca: proveniente dal ricettario personale del medico, riguarda i medicinali completamente a carico del cittadino e non dà diritto ad alcun rimborso.

Fasce AIFA ed elenco dei farmaci mutuabili

I farmaci mutuabili appartengono alla fascia A, che comprende i medicinali essenziali e quelli destinati alla cura di malattie croniche o gravi, come antibiotici, antipertensivi e farmaci cardiovascolari. L’elenco aggiornato dei farmaci rimborsabili è disponibile sul sito ufficiale dell’Agenzia Italiana del Farmaco (www.aifa.gov.it), nella sezione “Banca dati del farmaco”, dove è possibile cercare i medicinali per principio attivo o per nome commerciale.

I farmaci di fascia H, invece, sono destinati esclusivamente all’uso ospedaliero e vengono somministrati all’interno delle strutture sanitarie pubbliche. Non sono acquistabili nelle farmacie aperte al pubblico.

fonti https://www.salute.gov.it/new/ https://www.aifa.gov.it/negoziazione-e-rimborsabilit%C3%A0

R6MF8776.jpg

Dott.ssa Claudia Brattini

(539 articoli)
All'esperienza di Farmacista ha affiancato quella della divulgazione scientifica nell'ambito della salute, approfondendo tematiche legate alla specializzazione in nutrizione e chimica degli alimenti. E' Giornalista e ha svolto un master di Comunicazione della Salute & Digital Marketing Sanitario, Giornalismo e Data Journalism.
Condividi articolo