Dott.ssa Claudia Brattini
Salute e Benessere
I segreti della Centella asiatica: curiosità e benefici
Oggi andiamo alla scoperta di una pianta conosciuta e utilizzata fin dall’antichità: la Centella Asiatica o Hydrocotyle Asiatica. Sicuramente vi sarà capitato di sentirla nominare ma approfondiamo insieme quali sono le sue principali proprietà, indicazioni e modalità di assunzione.
La Centella asiatica è una pianta erbacea di tipo perenne - appartenente alla Famiglia delle Apiacee - che si trova in prevalenza nelle regioni tropicali e sub tropicali prevalentemente di India e Sud America. La pianta è originaria di paesi come Sri Lanka, Madagascar, Sud Africa e Malesia. La Centella asiatica, infatti, e utilizzata da circa 2.000 anni nella medicina tradizionale cinese e ancora prima in quella indiana – dove è conosciuta come "Pennywort indiano" e "Jal Brahmi" – nella medicina Ayurveda.
Proprietà
Dalle foglie di forma reniforme a margine dentellato e dai piccioli si ricava la droga della pianta da cui si estrae la frazione triterpenica composta da saponine.
Le sostanze di interesse terapeutico sono proprio gli acidi triterpenici. Durante gli anni '80, infatti, sono stati effettuati diversi studi clinici volti a dimostrare come la Frazione triterpenica totale di Centella asiatica (TTFCA=TECA) contribuisca a migliorare i sintomi associati all’insufficienza venosa degli arti inferiori.
Anche se a questa pianta si attribuiscono numerose proprietà, l’indicazione più importante riguarda appunto la sua capacità di contribuire efficacemente sul miglioramento del microcircolo e al drenaggio dei tessuti.
L’impiego clinico si rivolge infatti a sintomi come: senso di peso agli arti inferiori, edema ortostatico, crampi notturni e prurito agli arti inferiori.
Lo sapevi che...
La centella è chiamata anche “erba delle tigri” e questo nome affonda le radici in una antica leggenda popolare che narra che le tigri ferite usavano strofinarsi sulle foglie di Centella per favorire la cicatrizzazione delle lesioni.
Centella asiatica e cellulite
La cellulite - o come viene denominata nel gergo tecnico scientifico “pannicolopatia edemato fibro sclerotica” – è una patologia che rappresenta uno dei problemi più diffusi di inestetismo tra le donne, caratterizzata da ispessimenti localizzati ed irregolari e che spesso è accompagnato da fenomeni di ristagno nel tessuto connettivo sottocutaneo. Questo complesso fenomeno è causato da diversi fattori e sicuramente la prima strategia per contrastarla dovrebbe comprendere uno stile di vita sano, un’alimentazione equilibrata e ovviamente un’adeguata attività fisica.
La cellulite è causata da un disturbo dell’ipoderma, il pannicolo, e i fattori che causano queste alterazioni riguardano il microcircolo della massa adiposa che conduce con il tempo all' insorgenza di problemi di microcircolazione del tessuto adiposo.
Possiamo semplificare dunque dicendo che la cellulite è un processo che inizia a causa di una disfunzione del microcircolo e la centella agisce nei confronti della cellulite aumentando la resistenza dei vasi delle pareti dei capillari riducendone la permeabilità e l'edema.
La Centella asiatica, infatti, agisce migliorando la vascolarizzazione nel trattamento della cellulite, soprattutto della cellulite edematosa degli arti inferiori, in cui esercita un’azione trofica che migliora la vascolarizzazione del tessuto.
Modalità di assunzione
La centella si può assumere sotto forma di estratti, creme e gel ma la via più comune di assunzione è sicuramente quella per via orale, si trovano in commercio preparati in forma di compresse.
Creato in collaborazione con Sit
Dott.ssa Claudia Brattini
All'esperienza di Farmacista ha affiancato quella della divulgazione scientifica nell'ambito della salute, approfondendo tematiche legate alla specializzazione in nutrizione e chimica degli alimenti. E' Giornalista e ha svolto un master di Comunicazione & Digital Marketing Sanitario, Giornalismo e Data Journalism.
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