Come pulire le orecchie del cane

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Perché è importante pulire le orecchie al cane?
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Come pulire le orecchie del cane
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Prodotti consigliati e non nella pulizia delle orecchie del cane
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Con quale frequenza è importante pulire le orecchie del proprio cane?
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Quali sono i sintomi di un’infezione all’orecchio nel cane?
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Perché è importante pulire le orecchie al cane?
Pulire le orecchie del cane è un aspetto fondamentale della sua cura quotidiana, poiché le orecchie dei nostri amici a quattro zampe sono particolarmente suscettibili a problemi di salute, se non vengono mantenute pulite e in buone condizioni. I cani, infatti, hanno un canale uditivo più lungo e più stretto rispetto agli esseri umani: ciò favorisce l'accumulo di cerume, polvere, umidità e altre impurità, creando un ambiente ideale per la proliferazione di batteri, lieviti e funghi. Se queste impurità non vengono rimosse, possono causare infezioni dolorose e fastidiose.
Un orecchio sporco o trascurato può portare a diversi problemi, tra cui le otiti, che sono infezioni del canale uditivo che causano infiammazione, prurito, odori sgradevoli, rossore e in alcuni casi anche perdita dell’udito temporanea. Inoltre, i cani che soffrono di infezioni alle orecchie potrebbero grattarsi frequentemente, scuotere la testa e mostrare segni di disagio, segnalando che qualcosa non va. La pulizia regolare delle orecchie aiuta a prevenire questi problemi, rimuovendo il cerume in eccesso e migliorando la ventilazione del canale uditivo.
Inoltre, alcune razze di cani, come quelle con orecchie lunghe o cadenti, sono più predisposte a sviluppare infezioni alle orecchie a causa della maggiore umidità che si raccoglie al loro interno. In questi casi, una pulizia più frequente è ancora più importante per mantenere le orecchie asciutte e libere da batteri e altri agenti patogeni.
Oltre alla salute fisica, la pulizia delle orecchie è anche un momento di legame tra il cane e il suo proprietario. Se fatta in modo delicato e positivo, può essere un’attività che aiuta il cane a familiarizzare con la manipolazione delle orecchie e a ridurre l’ansia associata a future visite dal veterinario o interventi di igiene.
Infine, la pulizia delle orecchie consente di monitorare eventuali segni di problemi più gravi, come lesioni, escoriazioni, parassiti o secrezioni anomale che potrebbero indicare la presenza di un’infezione o altre condizioni mediche. Identificare questi problemi in fase iniziale permette di intervenire prontamente, evitando complicazioni più serie.
- Come pulire le orecchie del cane
Pulire le orecchie del cane è un'operazione che richiede attenzione, delicatezza e pazienza, poiché l’area delle orecchie è particolarmente sensibile. Per farlo correttamente, è fondamentale innanzitutto assicurarsi di avere gli strumenti giusti. È consigliabile utilizzare una soluzione auricolare specifica per cani, che si può acquistare in farmacia o dal veterinario. Queste soluzioni sono formulate per essere sicure e delicate, evitando danni o irritazioni al canale uditivo.
E’ necessario evitare assolutamente di usare alcol o prodotti non specifici, in quanto potrebbero risultare troppo aggressivi per la pelle del cane.
Prima di procedere con la pulizia, è importante che il cane sia tranquillo e rilassato. Se il cane è ansioso o nervoso, può essere utile farlo abituare gradualmente a farsi toccare le orecchie, magari con carezze o piccoli massaggi, per far sì che l'esperienza non diventi traumatica. Una volta che il cane è calmo, è possibile iniziare la pulizia vera e propria.
Per pulire correttamente, si deve sollevare delicatamente l'orecchio e versare qualche goccia della soluzione auricolare nel canale uditivo. Poi si massaggia delicatamente la base dell'orecchio per distribuire il liquido in modo uniforme all’interno del canale. Questo massaggio aiuterà a sciogliere eventuali accumuli di cerume o sporco. È importante non inserire oggetti appuntiti come i cotton fioc, poiché potrebbero danneggiare il timpano o spingere il cerume più in profondità, aggravando il problema.
Dopo aver massaggiato l'orecchio, il cane cercherà di scuotere la testa. Questo è un buon segno, poiché aiuta a rimuovere il cerume sciolto. Successivamente, si può utilizzare una garza o un panno morbido per pulire delicatamente l’interno dell'orecchio, rimuovendo lo sporco visibile. Bisogna evitare di spingere troppo in profondità, limitandosi alla parte esterna e visibile dell'orecchio.
Se le orecchie del cane sono molto sporche o presentano un cattivo odore persistente, potrebbe essere il caso di rivolgersi al veterinario, poiché questi potrebbero essere segnali di infezioni o altre problematiche. In ogni caso, la pulizia regolare delle orecchie contribuisce a mantenere la salute del cane e a prevenire infezioni, migliorando il suo benessere generale.
- Prodotti consigliati e non nella pulizia delle orecchie del cane
Nella pulizia delle orecchie del cane, è fondamentale utilizzare prodotti adeguati per garantire una cura delicata e sicura. I prodotti consigliati sono quelli appositamente formulati per l'igiene auricolare dei cani, come soluzioni auricolari che si trovano facilmente in farmacia o presso il veterinario. Questi prodotti sono progettati per essere delicati sulla pelle e sul canale uditivo del cane, evitando irritazioni o danni.
Le soluzioni auricolari specifiche per cani contengono ingredienti che aiutano a sciogliere il cerume in eccesso e a prevenire l'umidità che favorisce la crescita di batteri e funghi. Questi prodotti sono spesso arricchiti con agenti antibatterici o antimicotici, che possono aiutare a prevenire infezioni, soprattutto nei cani più predisposti.
In alternativa, alcuni proprietari di cani scelgono di usare detergenti naturali, come l'aceto di mele diluito con acqua, che può essere utile per pulire delicatamente senza provocare danni. Tuttavia, è importante fare attenzione a non usare aceto puro, che potrebbe risultare troppo forte e irritante per la pelle sensibile delle orecchie. Inoltre, l’uso di prodotti come il tè verde o l’olio di cocco è talvolta suggerito da chi preferisce soluzioni più naturali, ma bisogna sempre consultare il veterinario prima di utilizzare qualsiasi prodotto non specifico per evitare reazioni indesiderate.
D'altro canto, ci sono alcuni prodotti che vanno assolutamente evitati durante la pulizia delle orecchie del cane. Per esempio, l'alcol o le soluzioni a base di alcool, che spesso vengono impiegati per disinfettare, sono molto aggressivi per la pelle e possono provocare secchezza, irritazione o addirittura danni al canale uditivo. L’alcol, infatti, può alterare il naturale equilibrio della pelle, causando prurito o infiammazione. Anche il perossido di idrogeno (acqua ossigenata), sebbene a volte utilizzato per pulire ferite, non è adatto per le orecchie dei cani, poiché può danneggiare i tessuti delicati e irritare la pelle.
Un altro errore comune consiste nell’utilizzare cotton fioc per pulire l'interno dell'orecchio. Sebbene i cotton fioc possano sembrare utili, in realtà possono spingere il cerume più in profondità nel canale uditivo, aumentando il rischio di ostruzioni o infezioni. Inoltre, se usati in modo non corretto, possono ferire il timpano o il canale auricolare, creando danni anche gravi.
- Con quale frequenza è importante pulire le orecchie del proprio cane?
La frequenza con cui pulire le orecchie del cane dipende da diversi fattori, tra cui la razza, la salute del cane, l'ambiente in cui vive e la predisposizione a problemi auricolari. In generale, i cani non necessitano di una pulizia frequente delle orecchie come parte della loro routine di cura quotidiana. Tuttavia, è importante monitorare regolarmente le loro orecchie per individuare segni di accumulo di cerume, umidità, odori strani o irritazioni che potrebbero richiedere una pulizia.
Per i cani che non sono predisposti a problemi auricolari, una pulizia delle orecchie una volta al mese può essere sufficiente. Questa pulizia periodica è utile per rimuovere il cerume in eccesso e prevenire l'accumulo di sporco che, se lasciato troppo a lungo, potrebbe causare infezioni o irritazioni. Tuttavia, è importante non esagerare con la pulizia, poiché un’azione troppo frequente potrebbe alterare l'equilibrio naturale della pelle e del cerume all'interno dell'orecchio, aumentando il rischio di irritazioni o infezioni.
Alcune razze di cani, in particolare quelli con orecchie lunghe e cadenti come i Cocker Spaniel, i Bassotti o i Basset Hound, possono necessitare di pulizie più frequenti. Questi cani sono più suscettibili a trattenere umidità all'interno delle orecchie, creando un ambiente favorevole per la crescita di batteri e funghi. Per questi cani, potrebbe essere consigliabile pulire le orecchie ogni due settimane o anche più spesso, in base alle necessità individuali e sotto il consiglio di un veterinario.
Se il cane ha una tendenza a sviluppare infezioni alle orecchie o a produrre una grande quantità di cerume, la frequenza della pulizia potrebbe essere aumentata. In questi casi, è importante seguire le indicazioni del veterinario, che potrebbe suggerire un piano di pulizia regolare e l’uso di soluzioni specifiche per prevenire o trattare infezioni.
Inoltre, se un cane frequenta ambienti umidi, come piscine o zone con molta polvere, o se è molto attivo all’aperto, potrebbe essere necessario pulire le orecchie con maggiore frequenza per rimuovere l’umidità e lo sporco che si accumulano più facilmente.
- Quali sono i sintomi di un’infezione all’orecchio nel cane?
Un'infezione all'orecchio nel cane può manifestarsi attraverso una serie di sintomi che indicano fastidio o dolore all'interno del canale uditivo. Tra i segnali più comuni, il cane può cominciare a grattarsi o scuotere la testa in modo più frequente del solito. Questo comportamento è spesso un tentativo di alleviare il prurito o il dolore causato dall'infezione. Se il cane scuote la testa in modo violento o se si gratta incessantemente le orecchie, potrebbe essere un chiaro segno che qualcosa non va. Un altro sintomo comune di infezione è l'odore sgradevole che proviene dalle orecchie. L'infezione può alterare l'equilibrio naturale dell'orecchio, creando un ambiente ideale per la proliferazione di batteri o lieviti: ciò porta il cane ad emanare un odore pungente o un cattivo odore. Questo odore anomalo solitamente è acido o simile a quello di muffa, e indica la presenza di un'infezione che deve essere trattata. Inoltre, l'infezione può causare arrossamento o gonfiore all'interno dell'orecchio. La pelle che riveste il canale uditivo potrebbe apparire infiammata, irritata o più calda del solito, a causa dell'infiammazione. Questo fenomeno potrebbe essere accompagnato da una secrezione anomala, che può variare dal cerume marrone scuro o giallo, o da a una secrezione più densa e purulenta, che indica una forma più grave di infezione. Il cane potrebbe anche sembrare più sensibile al contatto con le orecchie, manifestando dolore quando si cerca di toccarle o pulirle. Questo può portare a reazioni come ringhiare, abbaiare o ritirarsi quando l'orecchio viene toccato. Il cane potrebbe anche cercare di sfregarsi l'orecchio contro il pavimento o altri oggetti, nel tentativo di alleviare il fastidio. Infine, in alcuni casi, l'infezione può influire anche sul comportamento del cane, rendendolo più irritabile o stanco. Se l'infezione diventa abbastanza grave, potrebbe esserci anche una perdita temporanea dell'udito, in quanto l'infezione può impedire la corretta trasmissione dei suoni attraverso il canale uditivo.
